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La fune

Nel  capitolo "La fune" la riflessione sull’uomo  e sull’essenza della vita prende forma nella espressione pittorica di Giacco.

L’umanità  messa a nudo, nella sua natura terrena, e materiale perde la forma del manichino per mostrare la carne dell'uomo, si è quindi di fronte ad una compiuta metamorfosi, l'artista ha accolto la propria materialità, da lei espressa con il manichino in legno, per accettarla e superarla.

E' giunto il momento della riflessione, una riflessione volta a guardare dentro se al fine di trovare l'energia atta alla rinascita ed alla ascesa spirituale, una riflessione, che al di la di tutto, rimane sempre vincolata alle sovrastrutture che l'universo ci impone, le funi, elemento simbolico cui l'artista associa le sovrastrutture del cosmo, diverranno sempre più il centro di indagine della sua speculazione.  

Opere che vanno oltre l'aspetto puramente figurativo, non fotografano oggetti o soggetti bensì condizioni, stati d’animo, meccanismi, azioni e reazioni..

Il suo pensiero nasce dalla meditazione sul rapporto tra uomo ed universo,  intendendo come universo il sipario di vita proprio di ogni individuo.

Cerca di comprendere quanto l’individuo possa essere soggetto attivo nella determinazione della propria essenza e nelle scelte che condizionano e determinano la propria vita.

L’uomo come entità che continuamente filtra e discretizza gli input che riceve, scegliendo attivamente a quali sollecitazioni rispondere, l’uomo come entità passiva nella sua scelta apparentemente libera ma concretamente condizionata dall'universo che abita.

Di qui l’inquietudine dell’individuo, consapevole od inconscia, che deriva dalla sua duplice natura attiva e passiva; trepidazione che lo porta a reagire il più delle volte in maniera sistematica seguendo degli automatismi comportamentali universali.

Ogni soggetto proietta nell'universo il proprio stato e coglie dall’universo stesso un'oggettività individuale.

L’uomo è quindi soggetto a determinarsi nello spazio fisico e temporale, mosso dalla inclinazione prevalente del momento, affermando così la sua eclettica natura e definendo così la sua vita in divenire.

L’indagine sulla indole versatile dell'individuo congiuntamente alla vita in divenire diventa la chiave di volta della sua riflessione pittorica.

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